Si definisce determinato e sicuro di sé, un po’ egoista e presuntuoso, ma anche molto simpatico e socievole. Ha tanti amici, che considera molto importanti, un buon rapporto con la sua famiglia e si sente particolarmente legato alla sua unica nonna. Sogna di diventare un grande imprenditore e gli piacerebbe investire parte del guadagno in un’organizzazione umanitaria che aiuti la popolazione africana. Soddisfatto della vita che conduce, crede molto in se stesso e nonostante i tanti impegni, Mattia Mor ha trovato il tempo per dedicarsi al volontariato.
Molto socievole, un po’ lunatico e fin troppo schietto, Daniele Santoianni è stata una delle vittime della crisi economica: ex broker per una società fallita, è stato costretto a mettersi in cerca di lavoro. “Pensavo che il mio fosse un futuro da manager, invece mi sono ritrovato a spedire, senza fortuna, migliaia di curricula in giro”. Daniele, però, non si è perso d’animo, fa il consulente per alcune società e cura le pubbliche relazioni per una discoteca milanese.
Impiegata in una scuola materna durante l’anno scolastico e ragazza immagine sulla riviera romagnola d’estate, Veronica è una bellissima ragazza dal fisico prorompente. Sembra una “mangiatrice di uomini”, in realtà è molto fragile ed emotiva e, sin dall’infanzia, ha dovuto superare non poche difficoltà che le hanno fatto creare questa sorta di corazza. A causa di alcuni problemi del padre, infatti, ha dovuto vivere due anni in Angola e ancora oggi ha con lui un rapporto di “amore-odio”, mentre con la mamma e il fratello va molto d’accordo.
Gabriele Belli è un ragazzo semplice, leale e affidabile. Si emoziona “davanti all’alba o ad un tramonto”. Si definisce “affidabile, disponibile, ma non l’amicone di tutti”. Ama il blues e il jazz ed ha una vera e propria venerazione per Michael Jackson. I viaggi per Gabriele sono un modo per conoscere le altre culture, ma il suo miglior viaggio è quello intrapreso alla scoperta di se stesso. Dopo un’infanzia difficile trascorsa con la nonna, Gabriele è riuscito a fare di questa esperienza il suo punto di forza. Già all’età di tre anni ha capito di essere un uomo nel corpo di una donna: “una trappola”.
Genuino, umile, ottimista, generoso e socievole, ma anche un po’ testardo e senza mezze misure, Giorgio Ronchini si definisce “un orso dolce e pazzo”. Figlio unico, vive con i genitori, il padre, aiuto cuoco e la madre, cameriera d’albergo, con cui va d’accordo. Da alcuni mesi frequenta una ragazza, ballerina e insegnante di Hip Hop. Nelle donne è attratto dalla vivacità, dalla simpatia e dalla semplicità, anche se ammette: “non mi sono mai innamorato di donne simili”. Dopo aver lavorato 8 anni in fabbrica, esperienza che lo ha formato, oggi si occupa di promozione di telefonia.
Pignola ed esuberante, sognatrice e intollerante, Alessia Giovagnoli nasce a Gualdo Tadino, in provincia di Perugia. Quattro anni fa si trasferisce a Bologna per iscriversi a Scienze della Comunicazione, un modo per “andare via di casa, lo studio, infatti, non è proprio il mio forte”. Adolescenza “turbolenta”, rapporto con i genitori “burrascoso” anche se, da quando vive sola “le cose con loro vanno meglio”. L’amicizia per lei è “il sentimento più importante” e per le sue amiche farebbe di tutto.
Un’adolescenza poco ordinaria passata tra Brasile, Argentina e Italia, un look originale, sei piercing e sette tatuaggi, una passione sfrenata per la musica ‘indie’, il cinema d’autore (il suo regista preferito è Lars Von Trier) e…il suo cane. Diletta Franceschetti è sicuramente una ragazza ‘alternativa’, a tratti lunatica ed egocentrica. Figlia di genitori separati, a 12 anni segue suo padre, console presso l’ambasciata italiana, a San Paolo prima e a Buenos Aires poi. “A San Paolo sono rimasta fino a 16 anni, poi ci siamo trasferiti a Buenos Aires, ma lì ho vissuto solo un anno, perché volevo tornare in Brasile e finire il liceo”.
Non ama particolarmente l’arte ma ha dipinto “quasi cinquanta quadri astratti”, che poi ha regalato agli amici. Carmela Gualtieri è una siciliana D.O.C. Una bellezza ‘normale’, semplice, ma allo stesso tempo sensuale, una ragazza che ama la vita più di ogni altra cosa. Energica, dotata di forte autostima, ipersensibile e un po’ lunatica, non ha “sogni irraggiungibili, ma sogni realizzabili”. Vive a Catania con suo fratello in una casa sul mare. Ha un ottimo rapporto con tutta la sua famiglia. Ammette, però, che durante la sua adolescenza il padre, un carabiniere ora in pensione, non le ha mai consentito di andare in discoteca o viaggiare.
Romana, simpatica e spigliata, Mara Adriani vuole riconquistare quello che negli ultimi due anni ha perso a causa di una burrascosa storia d’amore: la serenità, la voglia di divertirsi e i rapporti con i suoi amici. Insomma, vuole tornare a sentirsi una regina. Tre mesi fa, infatti, si è lasciata con il suo ex ragazzo (i due vivevano praticamente insieme da circa 2 anni) perché lui era diventato “troppo possessivo e geloso”. Da quando è tornata single, Mara ha ripreso a frequentare i suoi vecchi amici, che le “erano mancati moltissimo”, e, intanto, si è chiarita le idee sul suo uomo ideale: “gentile, dolce, rispettoso e fedele. Fisicamente un tipo mediterraneo, magari con un po’ di pancetta!”. Oggi vive con il papà e la mamma, entrambi di origine eritree.
Ironico e goliardico, sempre con la battuta pronta, dopo una laurea in Marketing e Gestione delle Imprese e un viaggio-studio di un anno in Belgio, Mauro Marin ora si occupa di amministrare il salumificio di famiglia. Energico e vitale, non si perde mai d’animo. Il suo motto infatti è: “se cadi, tirati su e ricomincia”. E’ anche un ragazzo buono e sincero, ma crede che queste qualità non siano sempre dei punti di forza perché “le persone spesso se ne approfittano”. Per niente superbo, si accetta così come è, sicuro che “si può sempre migliorare”. Leader e disponibile allo stesso tempo, detesta la falsità e la retorica: “non sopporto chi parla tanto e non fa niente”. Vive a Castelfranco Veneto.
Il suo primo amore sono i bambini, il secondo è Pasquale, il suo fidanzato napoletano. Maestra d’asilo e animatrice di feste per bambini, simpatica, allegra, chiacchierona, Cristina Pignataro vive a Milano con i genitori, che aiuta economicamente. Il papà è operatore ecologico, la mamma è assistente di anziani (“è una santa, lavora dalla mattina alla sera”), ma la sua “figura di riferimento” è la sorella. Possessiva e gelosa, è fidanzata da 8 anni con Pasquale, venditore di cocco sulle spiagge, che da poco si è trasferito a Milano e con il quale, ultimamente, le cose non vanno troppo bene.